mercoledì 14 febbraio 2018

I nuovi progetti dell'Associazione Culturale Over Joy-Equipe du Pentagram


Ed ecco la serata che non ti aspetti… una telefonata di un vecchio amico - Edoardo Juliani -, una location inaspettata, a Genova, luogo in cui ci si diverte a distinguere le differenti sezioni, ma che appare il sogno di ogni musicista - e appassionato di musica -, un concerto di qualità per pochi intimi, una cucina superlativa e la possibilità di assistere ad un primo atto, in realtà punto terminale di un progetto nato da anni, una svolta che, nei video a seguire, è raccontata dai protagonisti.
Il driver musicale è un certo Roberto Tiranti - nell’occasione sul palco con l’inseparabile Andrea Maddalone - mentre gli aspetti visual sono curati in toto da Matteo Malatesta, giovane ma esperto filmaker - e molto di più - genovese.
Per tutto il resto c’è una struttura consolidata, costituita da un nucleo ristretto di fidi collaboratori che compongono l’Associazione Culturale Over Joy/ Equipe du Pentagram.

Racconta Roberto Tiranti…


Eddy Juliani entra nei dettagli del nuovo progetto…


E poi la musica…



Le nuove occasioni di incontro non mancheranno!


Over Joy nasce nel 2012 e da subito è attiva nella produzione ed organizzazione di grandi eventi musicali e live con finalità benefiche e filantropiche.
Nel 2012 raccoglie centinaia di spettatori con 2 serate di Versus Opera Rock i cui ricavati vanno alla “Associazione Leonardo Onlus” per gli interventi di assistenza pediatrica a domicilio. L’anno seguente è quello dell’adattamento di Jesus Christ Superstar e di Jam Burrasca, il grande spettacolo musicale che vede alternarsi sul palco 58 artisti famosi degli anni 60/70/80 tra cui Maurizio Vandelli, I Camaleonti, Gino Santercole, Marco Ferradini, Paki (ex I Nuovi Angeli), Giorgio Fico Piazza (ex PFM), Bernardo Lanzetti (ex PFM), Marco Zoccheddu (ex Nuova Idea), Gianni Dall’Aglio e Ronnie Jones. Jam Burrasca raccoglie un pubblico di oltre 3500 spettatori. I ricavati di JCS e Jam Burrasca sono destinati alla “Associazione il Melograno” di Santa Margherita Ligure per il finanziamento del progetto abitativo per persone indigenti.
Nel 2014 Over Joy cura la produzione dello spettacolo “40/25” che celebra i 25 anni di carriera di Roberto Tiranti; sul palco del Politeama Genovese salgono tutti i musicisti che hanno collaborato con l’artista tra cui Stef Burns, Aldo De Scalzi, Bob Callero, Irene Fornaciari, Rocco Tanica, Vanexa e Labyrinth. I ricavati della serata vengono devoluti alla “Associazione Leonardo Onlus” per finalizzare la ristrutturazione del day hospital pediatrico dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova.
Sempre nel 2014 il Circolo Over Joy ha un ampio spazio all’interno della Fiera Internazionale della Musica dove per 3 giornate organizza incontri, seminari e piccoli live con artisti e grandi esponenti della discografia italiana. Durante la seconda giornata, a sorpresa, prende parte all’evento Mara Maionchi.
All’interno dell’evento, Over Joy coinvolge durante le attività musicali ragazzi con disabilità.
Nel 2015 l’associazione completa gli studi e i locali di Genova dove cominciano le attività di produzione video e musicale. Dal 2016 un ulteriore ampliamento delle collaborazione (nasce l’Equipe du Pentagram) e delle attrezzature permettono al circolo di intraprendere le attività didattiche che riguardano il settore audiovisivo e musicale: montaggio e riprese video, fotografia, canto, pnl e musica, scrittura creativa e molti altri.
Il 2018 è l’anno della prima collaborazione con IsForCoop e Regione Liguria con cui viene sviluppato un progetto benefico e didattico rivolto ai ragazzi disabili: Social Life.



Roberto Tiranti

Cantante e bassista italiano, ha collaborato attivamente con gruppi e musicisti del calibro di Mangala Vallis, New Trolls (con cui partecipa due volte al Festival di Sanremo), Vanexa, Labyrinth (con cui vende più di 200.000 dischi in tutto il mondo), Ken Hensley (Uriah Heep), Ian Paice (Deep Purple), Glenn Hughes (Deep Purple e Black Sabbath), Stef Burns, Pivio & Aldo De Scalzi e Wonderworld.
Partecipa anche a svariate produzioni televisive Rai e Disney e soprattutto a musical spettacolari come Jesus Christ Superstar, Tommy – Il Concerto, I Dieci Comandamenti, Excalibur e Tristan & Yseult.
Nel 2014 entra a far parte del Circolo Overjoy e dell’Equipe du Pentagram e nel 2015 pubblica il suo primo disco solista, “Sapere Aspettare”, seguito dal videoclip “Conta fino a 3”.
Nel 2016 è ospite in Giappone della rassegna Prog Italiano e suona in Siberia con l’autore Alan Simon.
Nel 2017 suona in Russia per Ken Hensley con i Live Fire e condivide il palco con Alice Cooper.
Tra il 2011 e il 2018 sbarca più volte in Sud America e in altre svariate parti del mondo con i Labyrinth con cui pubblica due nuovi album e un dvd live.



Matteo Malatesta

Produttore e regista italiano, ha collaborato per diverse case discografiche e televisioni private genovesi.
Nel 2015 dirige il suo primo videoclip musicale “Conta fino a 3” di Roberto Tiranti a cui seguono tra gli altri “Three Things” di Paolo Siani feat. Nuova Idea, “Il fuoco sotto la cenere” de Il Cerchio d’Oro e “Black Angel’s Claws Remix” di Alessandro Siani feat. Leeroy Thornhill (ex The Prodigy).
Nel 2016 comincia l’attività didattica presso la Scuola Grafica Genovese ed entra a far parte del Circolo Over Joy e dell’Equipe du Pentagram. Nello stesso anno dirige e partecipa attivamente alla produzione del film documentario “Pivio & Aldo De Scalzi – Suonare il Cinema” (selezionato al Festival del Cinema di Cardiff e allo STIFF di Torino). Dal 2017 collabora attivamente con l’emittente privata Primocanale e dirige (e co-produce) il cd/dvd “FRAZZ Live” dello storico gruppo rock progressive Semiramis, distribuito in Italia e in Giappone dall’etichetta discografica Black Widow Records.
Nel 2018 dirige e co-produce il dvd “Genova Live” che raccoglie 3 anni della rassegna benefica “Suoniamo con Maurizio – La musica di Genova” a cui hanno preso parte i migliori musicisti e comici genovesi



Il progetto artistico del Circolo Over Joy
“2440”

Il progetto intende essere un’operazione multimediale che comprenderà uno spettacolo teatrale musicale, un cortometraggio, un libretto, un dvd e un album musicale.
Il tutto sarà curato dal Circolo Over Joy e dall’Equipe du Pentagram con a capo Roberto Tiranti che si occuperà della parte di scrittura ed esecuzione musicale e Matteo Malatesta che creerà e dirigerà la parte visiva.
Il soggetto ambientato in uno scenario apocalittico vede il genere umano confinato nel vuoto più assoluto dell’abisso. Solo un uomo rifiuta questo destino e ritorna nel mondo ormai deserto. Decide di vivere all’interno di una fabbrica in sfacelo e usa la sua voce come strumento per rimanere in vita. Uno spettacolare finale a sorpresa rappresenterà una nuova vita per il protagonista e per l’umanità.
Il titolo “2440” riprende quello dell’opera utopica del 1770 “L’an 2440” di Louis-Sébastien Mercier.

Un po’ di immagini significative…