martedì 25 gennaio 2011

Echolyn


Mi ero appuntato il nome “Echolyn” ma non ne ricordavo il motivo. Quando mi suggeriscono artisti che non conosco, cerco subito qualcosa della loro musica, e se i primi 30 secondi sono positivi prendo nota e mi ripropongo di approfondire. Chi generalmente mi da suggerimenti è Mauro Selis, profondo conoscitore del prog, ma non solo quello facile da “toccare”. Probabilmente se esistesse una banda valida a Kunsan, città della Corea del Sud, dove peraltro nel 1992 trovai “Concerto Grosso” dei New Trolls nella vetrina dell’unico negozio di musica della città, beh, lui la conoscerebbe e timidamente me la proporrebbe. Ma questi “Echolyn” sono davvero bravi, anche se nelle poche notizie che ho trovato non ci sono recenti attività.
Su un blog tra i tanti in rete sono descritti così:


Gruppo Neo-Prog proveniente dagli Stati Uniti, più precisamente dalla Pennsylvania.
Vengono formati nel 1989 dal chitarrista Bret Kull e dal batterista Paul Ramsey, ai quali si uniscono il tastierista Chris Buzby, il cantante Ray Weston e il bassista Jesse Reyes.
Nel 1991 registrano e pubblicano il primo disco, omonimo; durante la registrazione dell'album “Reyes” viene sostituito da Tom Hyatt.
Questa line-up registra il secondo album “Suffocating The Bloom” e l'EP “ ... and every blossom”, catturando così l'attenzione della Sony che li mette sotto contratto e pubblica il terzo full-lenght, “As The World”, probabilmente il capolavoro del gruppo.
Purtroppo la band e la casa discografica non sono d'accordo per quanto riguarda la direzione musicale da seguire, e la band è costretta a promuovere l’album senza il supporto della Sony. Si sciolgono così nel 1995, e l'anno successivo viene pubblicato “When The Sweet Turns Sour”, un disco che raccoglie vecchi demo e tracce live.
I membri del gruppo si dedicano da allora ai più svariati progetti.
Nel 2000, a sorpresa, si riformano gli Echolyn, senza Hyatt e con Weston nel doppio ruolo di cantante-bassista. Questa line-up pubblica “Cowboy Poems Free” (2000) e “mei” (2002), quest'ultimo composto da un'unica traccia di 50 minuti.
Nel 2003 Hyatt ritorna a far parte del gruppo, che due anni dopo pubblica The End Is Beautiful”. Nel 2008 esce la rimasterizzazione di “Cowboy Poems Free”

Uno dei migliori gruppi Neo-Prog degli anni '90.

Formazione:
Ray Weston - vocals
Brett Kull - guitars, vocals
Chris Buzby - keyboards, vocals
Paul Ramsey - drums, percussion
Tom Hyatt - bass

Discografia:
1991 - echolyn
1992 - Suffocating The Bloom
1993 - ...and every blossom
1995 - As The World
1996 - When The Sweet Turns Sour
2000 - Cowboy Poems Free
2002 - mei
2004 - Jersey Tomato (live)
2005 - The End Is Beautiful

2008 - Cowboy Poems Free (rimastered)