martedì 18 marzo 2008

Kansas



Il periodo della musica Progressive è solitamente abbinato a band inglesi.
I gruppi d'oltreoceano non sembrano toccati da questo movimento più "colto".
L' esempio americano più significativo è quello dei Kansas.

Vediamo qualche nota dal web.
Il cantante Lynn Meredith, i tastieristi Don Montre e Dan Wright e Kerry Livgren (chitarra, successivamente alle tastiere), futuri Kansas, suonavano già assieme nel 1969 in una band chiamata The Reasons Why, con Scott Kessler (basso) e Zeke Lowe (batteria).
Dopo aver cambiato il loro nome in Saratoga, cominciano nel 1970 a suonare materiale scritto da Livgren, prima di scegliere definitivamente il nome Kansas e far entrare nuovi membri:Dave Hope (basso),Ohil Ehart (batteria) e Larry Baker (sassofonista).
Con questo organico formano una band di Rock Progressivo che prende il nome dallo stato di provenienza (abitavano tutti a Topeka, nel Kansas).
La line-up, denominata dai fan Kansas I, è particolarmente instabile e muta ancora nel 1971, quando il batterista Ehart è sostituito da Zeke Lowe, e poi ancora da Brad Shulz, Hope è sostituito da Rod Mikinski, e Baker dal flautista e sassofonista John Bolton.
I fans fanno riferimento a questa line-up come Kansas II.
Nel frattempo i fuoriusciti Ehart e Hope formano un loro gruppo, con Robby Steinhardt (violino, basso), Stewe Walsh (tastiere, voce) e Ricj Williams (chitarra).
Quando reclutano anche Livgren, questi porta in eredità il nome Kansas.
Questa formazione, la Kansas III, firma nel 1974 un contratto con l'etichetta di Don Kirshner, e registra subito il primo album.
Nel corso degli anni 70 la band evolve in uno dei più imponenti fenomeni rock del periodo, riempiendo sale da concerti e stadi e raggiungendo le vette delle classifiche.
I primi segni di cambiamento si hanno nel 1980, con la conversione religiosa di Kerry Livgren che impone una svolta al gruppo, e i testi fanno sempre più spesso riferimento alla cristianità. Nel 1982 il violinista Robby Steinhardt abbandona la formazione, e alla voce troviamo John Elefante al posto di Walsh (che aveva già lasciato dopo Audio-Visions) e le composizioni si fanno sempre più commerciali.
Nel 1986 i Kansas tornano con una formazione rinnovata con l'ingresso di Steve Morse , il bassista Billy Greer e con il ritorno del front-man Steve Walsh.
Il risultato è Power (1986), dove spiccano sonorita' hard rock grazie anche alla potente chitarra di Morse. La formula viene ripetuta con il concept successivo The spirit of things (1988). In seguito il gruppo continuerà con altri cambi di formazione e con uscite di vari live e raccolte.




Citazione del giorno:

"La gente cambia, ma dimentica di comunicarlo agli altri "(Lillian Hellman)

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