giovedì 21 febbraio 2008

Bill Bruford


Per la serie....strumentisti prog, presento un altro battersita "fenomeno", dopo Carl Palmer.
Parlo di Bill Bruford che ho avuto la possibilita' di vedere, molti anni fa, a Torino, con i King Crimson.
Vediamo qualche nota.
Bruford è emerso sulla scena musicale nel 1969, come primo batterista degli Yes; con loro incise alcuni album memorabili quali: "The Yes Album", "Fragile" e " Close to the Edge".
Nel 1972, sorprendendo i fan, abbandonò gli Yes al culmine del loro successo accettando l'invito di Robert Fripp e unendosi ai King Crimson, altro gigante del progressive, gruppo in cui suonò dal 1972(epoca di "Larks' Tongues in Aspic"), abbandonando definitivamente solo nel 1999 per dedicarsi completamente al jazz acustico.

Intorno alla metà degli anni 70 collaborò con numerose altre band, inclusi Genesis, Gong e National Healt.
Fra il 1978 e il 1979 suonò in un gruppo chiamato UK, cofondato dallo stesso Bruford e John Wetton (altro ex-King Crimson).
Sempre alla fine degli anni 70 fondò anche un gruppo fusion, chiamato Bruford, in cui suonarono, tra gli altri, Jeff Berlin e Allan Hldsworth; la band incise quattro album fra il 1977 e il 1980.

Alla fine degli anni 80 prese parte al progetto Anderson Brufors Wakeman Howe (ABWH) guidato da Jon Anderson.
Quando gli ABWH riconfluirono negli Yes nel 1991, Bruford si ritrovò quindi, dopo vent'anni, a suonare, anche se per un periodo molto breve, col complesso nel quale era nato musicalmente. Nel 1998 Bruford fu cofondatore col bassista Tony Levin di un altro gruppo fortemente sperimentale, i Bruford Levin Upper Extremities.
In anni recenti, Bruford si è principalmente occupato della sua band jazz Earthworks, fondata nel 1986, nella quale si sono distinti i talenti di Django Bates e Iain Ballamy, e nella quale attualmente suona Tim Garland.

Ascoltiamolo con una batteria poco convenzionale.






2 commenti:

Giampaolo ha detto...

Ciao! Guarda caso ho pubblicato nel mio blog superprogressive.splinder.com la recensione del secondo album solista di Bill Bruford. E così per caso ti ho trovato. Adesso guardo gli altri post. Ciao e se vuoi fai un salto dalle mie parti!

Millam ha detto...

Ciao Athos,
non sono un'intenditrice di musica progressiva, ma questo tuo blog mi piace molto: complimenti.
L'ho trovato per caso, seguendo una citazione di Gibran per il mio forum.
Tornerò, perché c'è materiale per la mia Ricerca.
Molti saluti, a presto

Millam