martedì 23 ottobre 2007

Corrado Rustici - Musicista Postmoderno



Negli ultimi tempi, parlando e leggendo di musica, e’ venuto spesso a galla il nome di Corrado Rustici.
Rustici per me era Danilo, il fratello, ovvero la chitarra degli Osanna, tanti anni fa.
Incuriosito, ho iniziato ad informarmi e sono presto arrivato al sito ufficiale:
http://www.corradorustici.com/.

Non avevo mai visto niente di simile dal punto di vista del lay out di un sito.
Abituato a schemi consolidati, mi sono ritrovato in un contesto nuovo, e ho impiegato qualche minuto per capirne il verso.
L’originalità si sposa con i contenuti e lo spazio dedicato alla musica si fonde con pensieri metafisici, le idee e la filosofia di Rustici si intersecano con le tecniche più evolute.
Ho scoperto che Corrado ha fatto musica assolutamente innovativa ed il suo disco Melos, registrato con i Cervello nel 73, è ancora un Cult in diverse parti del mondo. Scorrendo la biografia ho visto che, in veste di produttore , e’ stato l’artefice di successi di Zucchero, di Elisa, PFM, Boccelli, Tazenda, Negramaro ed altri.
Le sue collaborazioni come musicista e produttore sono infinite ed il suo status di cittadino emigrato in America, da ormai 20 anni, lo ha messo in contatto con una realtà che ha la tendenza a snobbare musicisti italiani, giudicati poco credibili.
Successo sudato quindi.
Lunga la lista degli artisti “importanti” con cui ha suonato: Michael Giles, Phil Collins, Roger Glover, Jaco Pastorius, Joni Mitchell, Allan Holdsworth, Santana, John Mc Laughlin ecc.
Addentrandosi nei meandri del sito si ha la percezione di poter fruire in toto di Corrado Rustici: non solo musica, ma soprattutto pensiero e stile di vita.
Una cosa che mi ha colpito e’ il suo decalogo relativo alla la funzione di “Produttore”.
Nella mia scarsissima conoscenza delle tecniche di registrazione , mi sono sempre chiesto: ”Ma che cos’è un produttore? Cosa fa esattamente?”
Ed ecco la risposta di Rustici.

Un produttore:
1)Percepisce l’essenza del mondo dell’artista
2)Offre un’ opinione obbiettiva sull’efficacia comunicativa del brano/i in questione., e quindi, (fase importantissima del lavoro) aiuta con la scelta dei brani.
3)Aiuta a definire/focalizzare la direzione Sonora del progetto (creando/suggerendo possibili soluzioni anche con il sound-designing )
4)In alcuni casi, aiuta con la scrittura stessa del brano.
5)Crea soluzioni sonore/di arrangiamento per far si che il brano abbia un responso emotivo immediato da parte dell’ascoltatore… e questo richiederebbe un capitolo a parte, perche` coinvolge la scelta ritmica -per es. velocità del brano, l’incastro sonoro dei vari elementi musicali che compongono il brano… in pratica non solo la scelta del suono di ogni strumento, ma anche in base a questa scelta qual’e` il modo più efficace per valorizzare la parte e far si che diventi, insieme alle altre parti, la colla che unisce il tutto.
6)In brani dove la voce è uno degli elementi più importanti, da` al cantante un feedback continuo ed immediato sull’approccio da usare per la performance, ed alla sua evoluzione emotiva all’interno del brano. Questo e` un momento molto delicato del progetto, perché con la voce si ha per la prima volta un quadro abbastanza preciso della forza e delle debolezze della canzone.
7)Dirige le sessioni in sala, coordinando le varie fasi di registrazioni, risolvendo I vari (ed immancabili) momenti di crisi dovuti o al mancato funzionamento di apparecchiature, o al mancato (momentaneo) funzionamento dell’artista…
8)Crea (altro aspetto molto importante) un’atmosfera di serenità e di complicità con l’artista, il cui sottoprodotto e` la sensazione di avere una rete di sicurezza (in un ambiente abbastanza sterile e stressante come lo può essere uno studio di registrazione), dove l’artista si sente libero di rischiare creativamente e non ha paura di lanciarsi nel vuoto dell’imprevisto.
9)Segue e disciplina il progetto fino alla sua conclusione rispettando (nel possibile) i limiti di budget.
10)Segue la post-produzione (in pratica il mastering di un album dove vengono finalizzate le equalizzazioni e il suono generale del lavoro).

Ma la cosa che realmente mi spinge a scrivere questo post è… la musica che ho sentito.
Ho ascoltato un album, l’ultimo di Rustici, che consiglio caldamente.
Il titolo e’ “Deconstruction of a Postmodern Musician”.
E’ un album pieno di collaborazioni… Elisa, Negramaro, Holdswoth, Mc Candless.
Ma soprattutto è un album di Corrado Rustici , con sonorità ed idee che mi hanno sorpreso.
Prendo ad esempio del mio gusto musicale “Eros “ e “Bodega Bay”.
Nel filmato seguente, presento “Holon”, una serie di foto, con musica che fa sognare.

Ascoltiamo insieme...



Non e’ meritevole di attenzione?

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